Prodotta a partire dal 2009, è una stravanganza del mercato giapponese: a parte il colore fuori dal comune, la buona notizia è che potrebbe anche portare dei benefici, infatti viene prodotta utilizzando solo acqua che deriva dallo scioglimento degli iceberg locali e il colore blu deriva dall’aggiunta della spirulina, un’alga azzurra d’acqua dolce che si distingue per le sue molte proprietà benefiche, tanto che è diventata un vero e proprio integratore alimentare. Al momento la bevanda è prodotta da Abashiri, azienda che ha preso il nome della città in cui ha sede. Si tratta di una località affacciata sul mare, nella più settentrionale delle quattro isole principali dell’arcipelago giapponese. La posizione geografica, permette la coltivazione locale dell’alga coltivata da cui si ricava il pigmento colorante. Curiosi di provarla?
