L’Ufficio federale dell’ambiente ha esaminato le richieste di 5 cantoni svizzeri (Grigioni, Vallese, Vaud, San Gallo e Ticino), dando infine il via libera all’abbattimento di ben 12 branchi di lupi, cuccioli compresi.
I vari Cantoni potranno ora procedere a regolazioni preventive di branchi già a partire da dicembre e gennaio. Attualmente, in Svizzera, si contano oltre 30 branchi di lupi: i cantoni hanno richiesto di poter abbattere 13 branchi per intero, mentre di altri sei branchi si vorrebbero abbattere fino a due terzi dei cuccioli. L’Ufficio competente ha esaminato le richieste e “ha approvato l’abbattimento di 12 branchi interi“. Non è stata infatti accettata la domanda del canton Ticino di abbattere l’intero branco in Valle Onsernone, “dal momento che negli ultimi dodici mesi non si sono verificate predazioni in situazioni protette”.
Ciononostante, è stato dato il via libera per la “regolazione del branco. Il canton Ticino può abbattere due terzi dei giovani lupi. Secondo la legge sulla caccia, ogni anno da settembre a gennaio i cantoni possono adottare misure preventive contro la popolazione di lupi. Pertanto, anche l’anno prossimo potranno presentare richieste di regolazione”, viene concluso.
Ora, i cantoni potranno “emanare le proprie decisioni di abbattimento limitate al 31 gennaio 2024”. Solo i guardacaccia o i cacciatori appositamente formati sono autorizzati ad abbattere i lupi.
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