Il prezzo di una cena fuori, con i costi dell’energia in vertiginoso aumento, è infatti destinato a salire, conferma Massimo Suter, presidente di GastroTicino. Al momento siamo ancora in piena attività, e quindi un po’ distratti dal lavoro», spiega Suter. «Ma parecchi colleghi stanno ragionando in essere e in divenire, e molto probabilmente nelle prossime settimane e mesi adegueranno i prezzi al rialzo». Gli esercentidovrebbero «innanzitutto fare un’analisi accorta della loro situazione finanziaria. E, onde evitare di ritrovarsi alle strette, eventualmente studiare un ritocco dei prezzi». Il rischio di perdere clienti per strada è più reale che mai… E’ comunque bene che i ristoratori alzino il prezzo delle vivande stesse, piuttosto che aggiungere un sovrapprezzo energetico in ogni scontrino. Modalità, quest’ultima, scelta dall’Hotel ristorante Bad Budendorf di Basilea, e che ha scatenato non pochi malumori. Quello che invece si può fare, «è informare il cliente indicando, magari su un cartello o un volantino, che purtroppo i prezzi hanno subito un aumento a causa del rincaro energetico».
