La furia social di Kanye West continua a costargli cara. E, cancellazione dopo cancellazione, dopo il no dei Grammy – nonostante le due statuette vinte, come miglior canzone rap e performance rap – arriva anche quello del Festival di Coachella (l’evento musicale più importante degli Stati Uniti). Basti pensare che online è stata avviata una petizione per evitare che si esibisse e la raccolta di firme ha raccolto oltre 50 mila adesioni in pochi giorni. Neppure stavolta il rapper si esibirà e ci si chiede se la carriera inizi davvero a scricchiolare in seguito alla gelosia nei confronti di Pete Davidson (nuovo fidanzato della ex moglie Kim Kardashian), palesata anche in un video in cui il comico viene rapito e poi seppellito. D’altronde il mese scorso Instagram lo ha bannato dal suo account per 24 ore a causa dei comportamenti che incitavano all’odio razziale nei confronti di Trevor Noah (che poi ha anche condotto la cerimonia dei Grammy). Per la cronaca, oggi il suo feed è vuoto, invece della foto profilo c’è un’immagine nera: ciononostante l’account è seguito da 15,9 milioni di utenti.
