Mick Jagger e Keith Richards dei Rolling Stones sono stati citati in giudizio per violazione del copyright da un cantautore, il quale sostiene che il brano pubblicato dalla leggendaria band britannica nel 2020 “Living in a ghost town” sia basato su due sue composizioni. La causa è stata presentata lo scorso venerdì, 10 marzo, presso il tribunale federale di New Orleans. Nei documenti depositati, il querelante Sergio Garcia Fernandez (nome d’arte Angelslang) ha affermato che il brano degli Stones è basato su due canzoni da lui scritte nel 2006 e 2007, intitolate rispettivamente “So Sorry” e “Seed of God”. Stando a quanto riportato dall’edizione statunitense di Billboard, la causa sostiene che Jagger e Richards si sono “appropriati indebitamente di molti elementi riconoscibili e protetti dal diritto d’autore” dei due brani di Garcia. Tra questi,”melodie vocali, progressioni di accordi, parti di batteria, di armonica, parti di basso, ritmo e altri elementi importanti” sarebbe stati presi da “So Sorry”, mentre la “progressione armonica e di accordi, e la melodia” da “Seed of God”.
