Potrebbe sembrare una bufala o fantascienza ma non è così. La notizia arriva da fonte autorevole, è stata infatti riportata dal sito del MIT Technology Review. Le foto della donna sul water scattate dall’aspirapolvere IRobot Roomba risalgono all’autunno dle 2020 quando alcune persone originarie del Venezuela pubblicatono su un forum le immagini.
IRobot ha confermato al MIT Technology Review che la donna seduta sul gabinetto è stata effettivamente fotografata da un Roomba nel 2020. L’azienda ha precisato che tutte le immagini provengono da: speciali robot di sviluppo con modifiche hardware e software che non sono e non sono mai state presenti nei prodotti di consumo iRobot destinati all’acquisto.
Questi aspirapolvere roobot, ha spiegato l’azienda, erano stati forniti a persone retribuite che in base ad accordi scritti erano a conoscenza del fatto che avrebbero inviato alll’azienda flussi di dati che comprendevano immagini e video con lo scopo di migliorare l’intelligenza artificiale.
Insomma, l’azienda afferma che tutte le persone coinvolte nel progetto erano consapevoli di essere monitorate dal Roomba.
Purtroppo con la privacy finisce spesso così, siamo formalmente “informati”, ma quasi sempre inconsapevoli di cosa firmiamo, accettiamo, sottoscriviamo e…si finisce in rete in bella mostra sul water.
